Il presente progetto riguarda i lavori di ristrutturazione edile ed impiantistica di un'ala del quinto piano del padiglione ospedaliero E a quota 752, precedentemente ospitante l'U.O. di Oncologia e di una parte del padiglione ospedaliero D a quota 748.59, in fase di costruzione, allo stato grezzo.

È prevista, inoltre, la realizzazione di n°2 passerelle pedonali di collegamento tra i due edifici dei padiglioni D ed E alle quote suddette.

La grave situazione epidemica in Regione Basilicata, con il conseguente ricovero nei reparti COVID dedicati nel P.O. di Potenza, ha imposto un ripensamento delle soluzioni organizzative adottate in emergenza per consentire una più efficace risposta sanitaria che si coniughi con la necessità di dare risposte anche alle patologie non COVID.

Il potenziamento delle terapie semi-intensive, con la realizzazione rispettivamente di n. 26 posti letto e 21 posti letto, è in linea con gli indirizzi Nazionale e Regionale di potenziamento strutturale della rete ospedaliera.

L’attivazione dei posti letto di terapia semi-intensiva, comporta la realizzazione di lavori di adeguamento strutturale e impiantistico nelle aree individuate allo scopo, in modo tale da soddisfare i requisiti richiesti dalla normativa vigente, nonché quelli richiesti dalla normativa in materia di strutture sanitarie.

La nuova area per la terapia intensiva dell’Ospedale di Potenza è la risposta alle crescenti e impellenti necessità di ricovero di pazienti con complicazioni respiratorie gravi affetti dal virus Sars Covid 19 e al contempo è stata l’occasione per dotare il presidio di una moderna e flessibile area per le cure intensive.

Le degenze sono progettate in modo tale da impedire la propagazione degli agenti patogeni dalla camera dei pazienti infetti agli altri spazi confinati i quali, ovviamente, non devono subire il contagio. A tal fine le degenze sono state dotate di una zona filtro e attraverso un impianto di ventilazione-climatizzazione ed una corretta pianificazione dei layout camera-filtro-corridoio, la giusta pressurizzazione degli ambienti. A questo va aggiunto che tutte le camere di degenza sono dotate di visive per permettere il contatto visivo tra pazienti e parenti.

Di seguito sinteticamente alcuni presupposti che hanno ordinato la progettazione della terapia intensiva:

• Aree concepite in modo che ne sia possibile l’utilizzo “ordinario” e “straordinario”;
• Data la particolare virulenza del Covid 19 è stata studiata la procedura di vestizione e svestizione effettuata anche con l’ausilio di altro operatore;
• L’attività del personale sanitario si considera svolta presso i locali di lavoro e presso e i locali di degenza dei pazienti che fanno parte unitamente ai locali di servizio della “area interna isolata”;
• Per la gravosità dell’impegno degli operatori sanitari sono stati considerati spazi esterni all’area isolata per il confronto medico/infermieristico, la programmazione e il riposo ristoro;
• Possibilità di modulare e parzializzare l’area di degenza per gestire la quota di posti letto ti in regime Covid rispetto ad una quota gestita in modo ordinario.

La progettazione è stata effettuata in rispetto delle prescrizioni dettate dal D.M. 23 giugno 2022 n. 256, “CRITERI AMBIENTALI MINIMI PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEI LAVORI DI INTERVENTI EDILIZI”

• Titolo del servizio: Realizzazione di un nuovo reparto di terapia intensiva e di un nuovo reparto di terapia sub-intensiva presso l’ospedale San Carlo di Potenza
• Committente: Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” - Potenza
• Servizi svolti: Fattibilità tecnica e economica, Progetto Definitivo, Progetto Esecutivo
• Periodo di svolgimento: 12/05/2021 – 27/02/2023
• Importo lavori: € 4.651.834,59
• Raggruppamento:
  • Consorziata esecutrice Consorzio Leonardo: ETACONS Srl (52%);
  • Rossi Prodi Associati Srl (35%);
  • Studio Pagliula Associato Ingegneri e Architetti (3%);
  • Moma Studio(10%).
• Professionisti coinvolti:
  • Capoprogetto e Responsabile delle Integrazioni tra le varie prestazioni specialistiche: Ing. Primo Stasi;
  • Progettista strutturale: Ing Caterina Brocca Cofano;
  • Progettista impianti meccanici ed elettrici: Ing. Michele De Pascalis;
  • Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione: Ing. Raffaele Campa;
  • Geologo: Dott. Mario Stani