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La presente Progettazione Definitiva/Esecutiva è relativa all’intervento di “Realizzazione di una nuova adduttrice a servizio dell’abitato di Porto Cesareo con diramazione dal ramo jonico dell’acquedotto del Sinni”.
Secondo le indicazioni di AQP il presente progetto definitivo/esecutivo è stato sviluppato tenendo conto del fabbisogno idropotabile, a lungo termine, dell’abitato di Porto Cesareo e relative marine prevedendo esclusivamente le nuove opere di adduzione a servizio dell’abitato di Porto Cesareo con diramazione dal ramo jonico dell’acquedotto del Sinni sostitutive e integrative a quelle esistenti con diramazione dal serbatoio di Zanzara.
Inoltre, nella presente progettazione è stato necessario tener conto della nuova previsione di Piano che prevede la realizzazione di un nuovo serbatoio al solo servizio dell’agglomerato di Porto Cesareo.
Il progetto prevede la realizzazione di una nuova adduttrice in diramazione dal ramo jonico dell’acquedotto del Sinni, che sarà in grado non solo di soddisfare l’attuale richiesta, ma che consentirà di connettere al nuovo sistema di condotte di avvicinamento le marine di Punta Prosciutto, Padula Fede, Torre Castiglione, oltre ad alimentare l’agglomerato dell’Eurovillage.
Il progetto prevede complessivamente circa 17,90 Km di nuove condotte che vanno a costituire il nuovo sistema di alimentazione del centro abitato di Porto Cesareo e delle sue marine, consentendo al contempo di ridurre considerevolmente il prelievo dal serbatoio di Zanzara.
Questo sarà formato da una adduttrice principale e da n.3 derivazioni secondarie, pensate per alimentare in maniera distinta i distretti in cui tale comprensorio risulta suddiviso. Nel dettaglio:
Lo studio idraulico è stato condotto avvalendosi del software di calcolo Infoworks WS sviluppato da HR Wallingford e considerando i dati di dotazione idrica forniti dall’Ente Gestore del Servizio Idrico.
Le opere di linea previste in progetto sono: opera di presa dalla condotta del Sinni, camera di manovra di Torre Lapillo DN 500, pozzetti di derivazione e collegamento, pozzetti di scarico e sfiato, superamento tombini idraulici esistenti.
Il progetto prevede di realizzare il superamento dell’interferenza con il ponte a 3 archi presente sulla sp 359 mediante scavo sulla volta dell’arco sino alla centina superiore degli archi in muratura e il rinfianco dello scavo con cls.